Introduzione
Il Ki delle nove stelle è un metodo astrologico e numerologico che trae le sue origini dalla medicina Cinese.
Questo metodo risale al 5000 A.C. ed è nato dallo studio celeste e degli elementi della nostra terra.
Gli antichi orientali si sono basati sullo studio profondo della volta celeste e sulle stelle sempre visibili dall’occhio umano. Ritenevano che le energie dell’universo discendono alla terra tramite un passaggio a forma di imbuto, tra la Stella Polare e la stella Vega, direttamente collegate alla forza Yin e Yang.
Queste energie vengono filtrate attraverso l’Orsa Maggiore ed arrivano al nostro mondo direttamente al Polo Nord, per poi espandersi lungo i meridiani planetari.
Corrispondenza tra meridiani celesti e meridiani fisici
La stessa cosa, avviene anche nei nostri corpi. Tant’è che per la medicina Cinese, anche il corpo umano è suddiviso in meridiani.
Dal Wu-Chi al Tai-Chi
Grazie a questo sistema, gli antichi, hanno scoperto come l’influsso di queste energie, sia totalmente collegabile agli eventi che accadono non solo ad ognuno di noi, ma anche alla collettività in generale.
L’Universo, o come dicono gli occidentali il Tutto, vive in assenza di dualità (Wu-Chi), ma nel momento in cui muove le energie automaticamente la crea.
I 5 Elementi
Per gli antichi orientali, il tempo non si sviluppa in una linea retta, bensì in maniera spiraliforme. I cicli si ripetono, secondo la leggenda, a ritmo 9.
9 secondi, minuti, ore, giorni, mesi ed anni. Sia chiaro, come tutti i cambi energetici, siano molto più visibili nel medio periodo di 9 mesi, piuttosto che in nove minuti.
L’aspetto divinatorio è quello collegato al rapporto tra i 9 numeri del ciclo e l’I-Ching, il libro dei mutamenti
Ma come si sviluppano queste energie?
Una volta scese dalla volta celeste, grazie al movimento centripeta e centrifugo, creano 5 stazioni che esprimono il movimento e la trasformazione dell’energia primordiale.
Le 5 stazioni sono espresse dalle 5 energie fondamentali: Fuoco, Terra, Metallo, Acqua, Albero, che corrispondono anche alla ciclicità sia delle stagioni che alle fase di ogni singolo giorno.
Tutte queste energie hanno un movimento preciso. Dalla mattina si sale verso l’alto; a mezzogiorno avremo la massima espansione, per poi discendere nel pomeriggio verso la sera, e culminare nella notte per poi ricominciare.
Il Quadrato magico dei 9 Numeri
Da qui, ad ogni elemento sono abbinati i 9 numeri, che ci permetteranno di comprendere la natura energetica di noi stessi e tutti coloro a cui ci rivolgiamo.
È chiaro quindi come all’interno del cerchio naturale, gli antichi hanno organizzato i nove numeri in un quadrato, cosiddetto “magico”, in quanto la somma dei numeri di ogni riga, in ogni direzione, dà il risultato di 15.
Ogni numero quindi avrà delle caratteristiche tipiche, che ci permettono attraverso il calcolo di una terna per ognuno di noi, di comprendere la totale natura delle persone.
La Terna dei Numeri Personali
I numeri di ognuno di noi, si ricavano dalla data di nascita e vanno ad esplicare le varie caratteristiche.
NUMERO PRIMIGENIO: si ricava dall’anno di nascita e rappresenta la natura ancestrale che ci viene collocata al momento della nostra nascita. È il numero principale, perché da tale energia faremo le scelte fondamentali della vita; dal lavoro, alla casa ed alla scelta del partner.
NUMERO BAMBINO O EMOZIONALE: ottenuto dal mese di nascita ed è importante per due aspetti. Il primo riguarda la manifestazione che ognuno di noi esprime fino ai 18 anni di età. Comprenderete quindi la sua importanza nel rapporto genitore-figlio.
La seconda importanza deriva dal fatto che esplica l’energia che manifestiamo nei momenti di stress o di sbilancio emozionale.
NUMERO DELL’EMERSIONE: si ottiene direttamente dai primi due ed è il numero che esprime come ci mostriamo agli altri, come loro ci vedono. È paragonabile all’ascendente dell’Astrologia tradizionale.
La completa lettura di questi 3 numeri permette di conoscere profondamente ogni individuo a 360 gradi, e dà la possibilità di lavorare su noi stessi per equilibrare eventuali carenze energetiche. Comprenderete quindi, come il Ki delle nove stelle, sia direttamente collegato anche alla Macrobiotica dell’alimentazione e ad altre scienze quali agopuntura e shiatsu, per la parte corporea, e al Feng Shui per quanto concerne la disposizione delle stanze in base allo sviluppo energetico.
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